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Bonifico per risparmio energetico: a cosa serve, come si compila

Introduzione
Indice dei contenuti
Il bonifico per risparmio energetico è una forma di pagamento con la quale si autorizza una spesa sul proprio conto corrente, necessaria per consentire la realizzazione di interventi di ristrutturazione o riqualificazione energetica su immobili.
La particolarità, in questo caso, è che nell’eseguire questi lavori è possibile accedere a una serie di agevolazioni sotto forma di detrazioni fiscali, che consentono di abbattere notevolmente la spesa prevista.
Attenzione, però: l’accesso a queste agevolazioni è, tuttavia, vincolato ad alcuni fattori:
- conseguimento di una serie di adempimenti;
- conservazione di alcuni documenti, tra cui spiccano le ricevute di pagamento alla ditte incaricate dei lavori.
Per poter essere considerati ai fini delle detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico, i pagamenti vanno eseguiti con la forma del “bonifico parlante”.
Cosa sono i pagamenti mediante bonifico parlante
Ma che cos’è un bonifico parlante per detrazioni su interventi di risparmio energetico?
Di fatto, si tratta di un documento che presenta traccia di una transazione relativa al pagamento di una spesa, specificandone tutte le informazioni del caso.
Nel contesto, ci riferiamo a tutte le spese necessarie per lavori di ristrutturazione all’interno dell’edificio (o anche in un condominio intero), con la finalità di conseguirne una riqualificazione sul piano energetico.
Perché è così importante il bonifico per risparmio energetico?
Il bonifico per risparmio energetico è un documento essenziale per tutti coloro che necessitano di richiedere particolari agevolazioni fiscali sui propri immobili:
Questo, in quanto trattasi dell’unica modalità di pagamento accettata, se si vuole accedere alla detrazione fiscale.
Il bonifico per riqualificazione energetica è uno strumento fondamentale per attestare in maniera inconfutabile:
- l’avvenuto pagamento delle spese;
- le modalità e causali per le quali il soggetto ha sostenuto una determinata spesa.
L’esclusività del bonifico parlante per detrazioni fiscali comporta che l’accesso alle possibili agevolazioni non sia consentito in caso di pagamenti:
- mezzo contanti;
- tramite assegno;
- con bancomat o carte di credito.
Tuttavia, il bonifico per risparmio energetico non è un bonifico così particolare nella sua forma.
Si tratta a tutti gli effetti di un bonifico standard, ma con la differenza che all’interno della causale dovremo inserire una serie di informazioni indicate dall’Agenzia delle Entrate.
Come fare un bonifico per risparmio energetico?
Ma, nel concreto, come fare e cosa scrivere su un bonifico per risparmio energetico?
Sarà possibile eseguirlo sfruttando:
- l’home banking della propria banca di riferimento;
- la filiale della propria banca;
- lo sportello di un qualsiasi ufficio postale, richiedendo il modello specifico per il bonifico parlante.
Tranquillizziamo subito, affermando che il pagamento online di un bonifico per riqualificazione energetica non è particolarmente complesso.
Dovete sapere che quasi tutte le banche hanno predisposto, attraverso il loro home banking, dei modelli con causali precompilate.
Ma qualora non fosse possibile utilizzare questo metodo?
Sarà necessario compilare autonomamente la causale del bonifico per risparmio energetico, inserendo all’interno una serie di elementi da non omettere o sbagliare!
In questi casi si rischia l’impossibilità di accedere alla procedura per l’ottenimento degli sgravi fiscali.
Cosa scrivere nella causale di un bonifico per risparmio energetico?
Per compilare correttamente un bonifico parlante per interventi atti a garantire il risparmio energetico, dovrai inserire gli elementi che ti indicheremo di seguito.
Riferimento normativo da inserire nella causale
Fondamentale sarà citare con precisione la legge da indicare all’interno della causale.
Il riferimento normativo andrà a variare in base al tipo di bonus che vorremo conseguire.
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La dicitura da inserire è la seguente: “Bonifico relativo a lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista dall’Articolo 16-bis del DPR 917/1986”.
Bonifici per Ecobonus 2025
In questo caso, la dicitura è: “Bonifico relativo a lavori edilizi per riqualificazione energetica, che danno diritto alla detrazione prevista dall’Articolo 1, commi 344-347, legge 296/2006”.
Fate attenzione a non compiere errori nella compilazione della causale per bonifico sul risparmio energetico.
Potrebbero sorgere dubbi sulla sussistenza stessa del pagamento, con conseguente impossibilità ad accedere al bonus di cui si ha diritto.
Altri elementi da inserire nel bonifico riqualificazione energetica
Numero di fattura e data
Dovremo farci rilasciare una fattura, prima di realizzare il bonifico parlante per risparmio energetico.
Denominazione e Partita IVA
Bisognerà inserire la denominazione e la P.IVA dell’impresa, del fornitore o dell’installatore che ha eseguito il lavoro.
Dati anagrafici
Infine, bisogna inserire i dati personali: nome, cognome e codice fiscale della persona che effettua il pagamento e, quindi, beneficerà della detrazione fiscale.
Se effettuiamo la richiesta in comproprietà con altri soggetti, dovremo inserire non solo i nostri dati anagrafici, ma anche quelli di coloro che partecipano e sono fruitori della detrazione fiscale.
Bonifico risparmio energetico su parti comuni condominiali
In questo caso è fondamentale l’inserimento del codice fiscale dell’amministratore condominiale, ma anche il codice fiscale del condominio.
Si tratta di un codice numerico di 11 numeri:
- i primi 7 numeri identificano il condominio;
- le ultime 3 cifre, l’ufficio che lo ha rilasciato, più un numero finale di controllo.
Nel caso in cui il condominio non abbia un amministratore, sarà necessario inserire il codice fiscale del condomino che si prenderà l’onere di eseguire il pagamento.
Bisogna ricordarsi, se si va personalmente in banca per la compilazione del bonifico per detrazione fiscale, di richiedere espressamente il modello per bonifico parlante.
Potrà sembrare scontato, ma non è raro trovare un gran numero di modelli diversi tra loro.
Quello che ci interessa è esclusivamente uno ed uno solo!
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Ecco alcune info sugli interventi di riqualificazione energetica, che Coibentare Casa propone ai suoi clienti e ai bonus che ne possono conseguire.
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Attenzione! Per accedervi dovrà essere pagato con bonifico di riqualificazione energetica, oltre ad eseguire una pratica di registrazione all’Enea della coibentazione eseguita.
Coibentare Casa è in grado di fornire un pacchetto completo “zero pensieri”!
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Conclusioni
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