Come risparmiare con il condizionatore in estate

condizionatore di casa acceso a 19 gradi

Introduzione

L’arrivo di temperature sempre più roventi e umide nei mesi estivi, pone con ancor maggiore forza l’attenzione sull’argomento “come risparmiare con il condizionatore“.

Pare evidente a tutti che con abitazioni scarsamente isolate, che si mantengono calde senza soluzione di continuità è impossibile non ricorrere a sistemi di climatizzazione.

L’alternativa è il trascorrere giornate e nottate invivibili (con ripercussioni sulla qualità del nostro riposo e sulla salute in generale).

Se desideriamo ottenere un notevole risparmio energetico nelle nostre abitazioni, è fondamentale usare i sistemi di riscaldamento e raffrescamento in modo intelligente.

Pare evidente che nessuno è disposto a sopportare temperature estreme in casa solo per limitare le spese.

Di conseguenza, assistiamo ad un aumento delle ore di utilizzo quotidiano, con una conseguente crescita dei consumi del condizionatore domestico!

Allora, come risparmiare sull’uso del condizionatore senza rinunciare al comfort?

Per rispondere a questa domanda, dobbiamo innanzitutto capire:

  • quanto consuma realmente un condizionatore;
  • quali sono i fattori che influenzano il suo utilizzo, talvolta davvero eccessivo.

Come risparmiare con il condizionatore: fattori che influiscono

bolletta salata per uso eccessivo condizionatore

Quanto si può risparmiare con un condizionatore?

Per rispondere a questa domanda, è importante conoscere i fattori chiave che influenzano questo aspetto.

In particolare, dobbiamo prendere in considerazione:

Tecnologia di funzionamento di un condizionatore

Il risparmio che si può ottenere con un condizionatore varia notevolmente a seconda della tecnologia utilizzata, che può essere “on-off” o la più moderna “con inverter”.

On-off

Nel caso di un condizionatore con tecnologia on-off, il risparmio potrebbe essere limitato.

Tali dispositivi sono progettati per produrre immediatamente aria molto fredda per raggiungere la temperatura desiderata.

Una volta raggiunto l’obiettivo, si disattivano e fanno solo circolare aria non raffreddata, per poi riaccendersi quando la temperatura supera un certo limite.

Questo, però, implica alti consumi e soprattutto scarso benessere termico!

Con inverter

Se invece il condizionatore utilizza la tecnologia inverter, la potenza di raffreddamento viene modulata in base al bisogno reale, mantenendo l’edificio a una temperatura confortevole.

Questo sistema evita di “sprecare” aria fredda. Tuttavia, se l’abitazione non è adeguatamente coibentata, il beneficio ottenuto sarà rapidamente perso!

Di conseguenza, si potrebbe dover riaccendere il condizionatore più volte, portando a un consumo eccessivo.

Un altro fattore da considerare nel risparmio con il condizionatore è la classe energetica del modello.

È ovvio che i condizionatori di classe A+++ consumano molto meno rispetto a quelli di classi inferiori (questa cosa vale anche per le abitazioni stesse).

Fattori climatici che influiscono negativamente sul risparmio con il condizionatore

ragazza soffre il caldo in casa

Abbiamo già discusso di come le diverse zone climatiche in cui è suddiviso il territorio italiano influenzano l’uso dei sistemi di riscaldamento.

Se la nostra casa si trova in una zona particolarmente calda, è probabile che il risparmio con il condizionatore sia una sfida, poiché le alte temperature richiedono un suo utilizzo più frequente, proprio per evitare di morire di caldo.

Esposizione delle stanze

Anche l’esposizione delle stanze della casa può essere una variabile da considerare quando si parla di risparmiare con il condizionatore.

Una stanza posizionata ad ovest risulta più penalizzata rispetto ad altre.

Questo perché è proprio l’ovest la parte che subisce un maggior irradiamento soprattutto nelle ore pomeridiane, trasformando gli ambienti interni in luoghi particolarmente roventi.

E’ chiaro che se si possiede una stanza come uno studio, la sala o la camera da letto rivolta in questo lato, si avrà una maggior propensione al consumo del condizionatore.

Una stanza rivolta verso sud può essere vantaggiosa durante i mesi invernali, in quanto si ha una buona luminosità diurna e una conseguente scarsa dispersione termica.

La problematica si presenta però durante le giornate estive, quando si rischia il surriscaldamento della stanza, con conseguente ricorso a ventilatori o condizionatori.

Una stanza rivolta ad est riceve un irradiamento maggiore soprattutto la mattina, rimanendo poco esposta nel pomeriggio.

Di conseguenza, è meglio non avere uno studio o una cucina posizionata in quel lato, molto meglio una camera da letto, soprattutto in estate.

Infine, una stanza rivolta a nord, riceve poco irradiamento in generale.

Questo porta a problematiche, soprattutto con i valori dell’umidità riscontrata, che richiedono una maggior areazione.

Importante risulta essere anche la dispersione termica.

Di conseguenza, meglio avere collocate a nord delle stanze come il bagno o un ripostiglio, sicuramente aree della casa meno sfruttate durante la giornata.

Che temperatura impostare sul condizionatore per risparmiare?

Per ottenere un buon compromesso tra comfort e risparmio energetico con il condizionatore, la temperatura ideale da impostare in casa dovrebbe essere tra i 24 e i 26 gradi Celsius.

Questa è generalmente considerata una temperatura confortevole per la maggior parte delle persone e permette al condizionatore di funzionare in modo efficiente senza consumare eccessiva energia.

È importante ricordare che per ogni grado in meno rispetto a questa temperatura, il consumo di energia del condizionatore aumenta di circa il 6-8%.

Quindi, mantenendo una temperatura di 20 gradi invece di 25 gradi, potresti quasi raddoppiare il consumo di energia del tuo condizionatore.

Risparmiare con il condizionatore e ruolo dell’efficientamento energetico

rispamiare sul condizionatore casa per evitare consumi elevati

Nonostante il posizionamento delle stanze possa incidere positivamente sulla temperatura interna riscontrata, non possiamo comunque affermare che esso risolva la problematica di eccessivo consumo del condizionatore!

Questo, soprattutto se persistono problematiche relative all’efficientamento energetico!

Una casa che consuma troppa energia, ed è scarsamente isolata, fa si che con lo spegnimento del condizionatore le temperature tornino a salire vertiginosamente!

Questo fenomeno si chiama dispersione termica e vale tanto in estate (quando produciamo fresco in casa) quanto in inverno (dove produciamo calore).

In entrambi i casi l’energia prodotta per dare comfort abitativo viene dissipata in modo poco intelligente con 2 conseguenze spiacevoli:

  • non riusciamo ad ottenere un buon livello di comfort termico (non riusciamo a raffrescarci in estate e a scaldarci in inverno);
  • gettiamo al vento energia e quindi tanto denaro!

In questi casi, accendere l’aria condizionata in estate o il riscaldamento in inverno è uguale a farlo con le finestre aperte.

Conseguenza di tutto questo?

Impossibile risparmiare sull’uso dei condizionatori, a causa di un consumo sempre più elevato.

Questo perché siamo obbligati ad usarli pedissequamente, per non morire di caldo nelle ore diurne, ma anche notturne!

Come risparmiare con il condizionatore coibentando casa

schiuma isolante traspirante inserita con insufflaggio pareti

Realizzare un sistema di isolamento termico adeguato è l’obiettivo che i proprietari di vecchie abitazioni devono prefissarsi, se vogliamo risparmiare con il condizionatore!

La coibentazione termica, come sapete, viene realizzata con 2 sistemi principali:

CoibentareCasa.it è il punto di riferimento in Italia per l’insufflaggio termico.

Si tratta di una tecnica di isolamento che si può eseguire nelle abitazioni con muri a cassetta o intercapedini vuote.

Grazie all’isolamento termico delle pareti interne, i muri di casa minimizzeranno la dispersione termica tra interno ed esterno!

In poche parole la tua casa sarà fresca in estate e calda in inverno e soprattutto le risorse energetiche da te utilizzate saranno impiegate con intelligenza senza inutili sprechi.

L’elevato consumo non sarà più un problema per le tue tasche e potrai risparmiare con il condizionatore un buon quantitativo di energia.

Se la tua casa è provvista di un sistema di climatizzazione termica non esitare ad isolare con un isolante dalle ottime prestazioni termiche invernali.

La sua efficacia sarà comunque buona e apprezzabile anche in estate grazie alla capacità di trattenere internamente il fresco prodotto.

E’ davvero poi così utile ritardare il caldo estivo verso le ore notturne che sono quelle di maggiore benessere termico?

Investire nell’isolamento della casa è utile.

Per risparmiare sul condizionatore, contattaci oggi stesso compilando il seguente form, e verificheremo il tipo di intervento più appropriato!

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Federico Calvanelli
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