Condensa sui muri
La condensa si può spiegare con un esempio pratico:
prendiamo una bottiglia d’acqua di frigo e la mettiamo fuori, dopo poco la bottiglia fa delle goccioline proprio perché il freddo della bottiglia entra in contrasto con il caldo dell’ambiente.
Questo si verifica di solito sui muri delle abitazioni in corrispondenza dei punti critici, infatti con le azioni quotidiane ( docce, cucina, riscaldamento, panni stesi internamente ) l’aria umida e calda va a contatto con le superfici fredde dei punti critici ( pilastri e travi in c.a. maggiormente!) creando la condensa.
La condensa con il decorrere del tempo costituisce terreno fertile per il proliferare delle muffe responsabili degli inestetismi e anche di spore malsane e pericolose per le malattie respiratorie!
Premesso che un adeguato ricambio d’aria è sempre il metodo più idoneo per ridurre notevolmente la formazione della condensa, dopo un analisi attenta e precisa saremo in grado di trovare la soluzione migliore per ovviare a questo fastidioso inconveniente!