Temperatura interna di casa: qual è quella ottimale?

come conseguire una temperatura interna in casa ideale

Introduzione

Temperatura interna in casa: a che livello deve essere mantenuta per garantire un ottimale benessere termico?

Il quesito è apparentemente semplice, ma spesso ci poniamo la problematica solo quando arrivano i primi freddi o i primi veri caldi estivi, rendendo difficile trovare le corrette contromisure.

Presso la nostra residenza, oltre che a lavoro, trascorriamo la maggior parte delle ore della giornata.

Di conseguenza è importante trovare un equilibrio tale da consentirci di mantenere una temperatura ottimale in casa in ogni momento dell’anno.

Vantaggi derivanti dal mantenimento di una temperatura ideale in casa

benessere dovuto a ottimale temperatura interna in casa

Non dimentichiamo che una giusta temperatura in casa, contestualmente a un livello di umidità ottimale:

  • protegge l’organismo da ripetuti sbalzi termici, che non consentono un adeguato meccanismo di termoregolazione;
  • ci evita di incorrere con frequenza nei classici malanni stagionali, oltre alla diminuzione di problematiche come cefalee, irritazioni agli occhi e dolori articolari.

Vantaggi fisici, indubbiamente, ma non dimentichiamo che il mantenimento di una temperatura ottimale in casa ci consente di:

Attenzione! Questo sarà possibile solo se la nostra casa sarà stata progettata con criteri di isolamento termico adeguati.

Diversamente, il rischio sarà quello di mantenere si, una temperatura interna in casa soddisfacente, ma a caro prezzo, ossia mantenendo in funzione i riscaldamenti e i condizionatori anche per molte ore al giorno!

Prima di approfondire cosa fare per risolvere questa problematica, è opportuno chiederci quali sono i corretti valori di riferimento su cui basarsi, tali da garantire una temperatura ideale in casa.

Linee guida da considerare per la gestione della temperatura interna in casa

termostato per regolare temperatura interna in casa

Non esiste una legge che imponga il mantenimento di una temperatura interna in casa al di sotto di una determinata soglia.

Esistono comunque dei riferimenti normativi che ci vengono in aiuto.

Ad esempio, il DPR 26 agosto 1993, n. 412, successivamente aggiornato nel corso degli anni, indica una serie di norme relative alla:

  • progettazione;
  • installazione;
  • manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia.

Nel testo si specifica che, relativamente al periodo invernale, sarebbe opportuno che la media aritmetica della temperatura interna rimanesse pari a:

  • 18 gradi + 2 di tolleranza, per edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili;
  • 20 gradi + 2 di tolleranza, per gli altri tipi di edifici (quindi possiamo considerare anche le abitazioni private).

Sul tema relativo alla temperatura interna di casa si è pronunciata anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, a detta della quale sarebbe consigliabile:

  • mantenere, durante i mesi invernali, un valore compreso nel range 18-24 gradi centigradi, con alcuni distinguo a seconda delle varie aree;
  • in generale, rimanere su una temperatura interna in casa che abbia un valore medio di circa 21 gradi.

Temperatura interna in casa: le differenze tra le varie stanze

donna coperta per il freddo in casa

Come abbiamo appena letto, parlare di temperatura interna in casa in termini generici, potrebbe non essere la cosa migliore.

Bisogna sempre ricordarsi che ci sono:

  • stanze nelle quali si trascorre maggior tempo e stanze che solitamente restano poco sfruttate;
  • zone della casa che sono esposte a un maggior irradiamento solare, a differenza di altre che rimangono ombreggiate a lungo.

Detto questo, se vi è la possibilità di regolare la temperatura interna di casa per stanze, controllate sempre quali sono quelle che hanno un maggior esposizione solare.

Di sicuro, una stanza che ottiene un buon irradiamento avrà meno problemi a mantenere una temperatura interna accettabile, e allora potremo evitare di alzare la temperatura in misura eccessiva, nonché inutile.

Qualche piccolo consiglio?

  • Per quanto riguarda la cucina, una corretta temperatura interna può aggirarsi intorno ai 18 gradi. Non dimentichiamoci che al suo interno è presente un forno ed i fornelli, di conseguenza ci sono già fonti di riscaldamento necessarie per cucinare;
  • relativamente al soggiorno, una stanza nella quale, soprattutto se presente la TV, si può passare anche un certo numero di ore, si può aumentare la temperatura anche sui 20 gradi;
  • la camera da letto può attestarsi anche su valori compresi tra i 16 e i 18 gradi. A chi legge potrebbe sembrare un valore basso, ma in realtà consente di migliorare la qualità del nostro sonno (ricordiamoci che anche la stessa temperatura corporea cala, in preparazione all’atto del dormire).

Non dimentichiamoci anche del tasso di umidità! Questo valore influenza notevolmente la percezione che abbiamo della temperatura interna di casa.

Il consiglio è quello di mantenere un valore compreso tra il 40 e il 60%, senza vivere in ambienti:

  • troppo secchi (rischio maggiore di prendersi raffreddori o mal di gola, a causa della secchezza dei tessuti epidemici);
  • o troppo umidi (peggioramento di sintomi riconducibili ad asma ed allergie varie).

E per quanto riguarda i mesi estivi?

Considerando che è importante evitare sbalzi termici molto forti tra ambiente interno ed esterno, la cosa migliore da fare è quella di mantenere un divario di non oltre 6-7 gradi.

Di conseguenza, temperature interne comprese tra i 26 e i 28 gradi centigradi sono sicuramente accettabili, e sarebbe meglio evitare di scendere ulteriormente, affidandosi troppo ai sistemi di condizionamento.

Temperatura ideale in casa: ma a quale prezzo?

modellino di una casa con sciarpa di lana

Mantenere una corretta temperatura interna in casa sarebbe semplice, se i sistemi di riscaldamento e condizionamento non portassero a consumi energetici così elevati.

I notevoli aumenti in bolletta, hanno fatto si che l’uso continuativo di questi strumenti si ritorcesse contro di noi sotto forma di conti salatissimi da pagare.

Una volta che avete raggiunto una buona temperatura interna, e spengete riscaldamenti o condizionatori, notate che questa non si mantiene più correttamente, discostandosi da essa troppo velocemente?

È chiaro che c’è qualcosa che non va nell’edificio: evidentemente manca una schermatura che consenta alla casa di mantenere un efficace isolamento con l’ambiente esterno e con gli sbalzi termici dovuti allo scorrere delle stagioni.

In questo caso la soluzione non è mantenere accesi i riscaldamenti tutto il giorno, a meno che non abbiate intenzione di spendere una cifra esagerata in bolletta energetica.

La soluzione, in questi casi, è agire con intelligenza.

Isolare le zone sensibili di casa, una scelta corretta

il furgone di Coibentare Casa vicino a un'abitazione

Verificate con un professionista del settore quali sono i punti della casa più sensibili, ossia quelli dove si ha una maggior dispersione termica, e stabilite un adeguato piano volto a minimizzarla il più possibile.

Se, ad esempio, una vostra stanza ha una parete al cui interno è situata un’intercapedine vuota, la soluzione è senza dubbio quella di riempirla con opportuni materiali isolanti termici!

In tal senso, la scelta di affidarsi a ditte esperte nella coibentazione termica delle intercapedini, come CoibentareCasa.it, è senza dubbio quella migliore.

Dagli anni ’70 eseguiamo interventi di insufflaggio termico in tutto il territorio italiano, come attività esclusiva.

coibentazione con insufflaggio intercapedini per conseguire una migliore temperatura interna in casa
Intervento di insufflaggio intercapedine, eseguito dalla ditta Coibentare Casa

Grazie ai nostri interventi, saremo in grado di migliorare il comfort termico e garantire un’ottimale temperatura interna in casa, sia nei mesi estivi che in quelli invernali, facendovi risparmiare sul riscaldamento e sulla climatizzazione.

Il nostro intervento professionale, garantisce un lavoro pulito, eseguito in una sola giornata lavorativa e con una spesa che può essere ripagata nel corso degli anni a venire, grazie al notevole risparmio in bolletta che si otterrà.

Conclusioni

Per mantenere una temperatura interna in casa davvero ottimale, non serve ricorrere a chissà quali trucchi o spendere cifre esorbitanti con termosifoni o condizionatori: è sufficiente optare per la strategia di coibentazione giusta.

Per il vostro appartamento, affidatevi senza indugi alla competenza di CoibentareCasa.it!

Il nostro consiglio è quello di richiederci un preventivo senza impegno, compilando il form che trovate qui sotto.

Se ne siete a conoscenza, potete segnalarci anche il diametro dell’intercapedine vuota, parametro molto importante, che ci consentirà di capire che genere di intervento si rende necessario per la vostra abitazione.

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Federico Calvanelli
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