Umidità dei muri
Muri umidi …che fare ?
L’umidità dei muri può dipendere da risalita capillare ( umidità ascendente o umidità da risalita ) , da infiltrazioni, da spinta controterra oppure da condensa. Un sopralluogo specifico eseguito da personale specializzato consente di individuare quale tipo di umidità è relativo ad un muro umido.
Umidità ascendente o umidità da risalita
I muri a contatto con il terreno , attraverso il fenomeno della capillarità, adsorbono acqua che con il trascorrere del tempo determina il degrado delle murature medesime, degli intonaci e delle pitture. Oltre ai danni estetici evidentemente riscontrabili ( salnitro, spaccature e rigonfiamenti degli intonaci, muffe, cattivi odori ,degradazione delle pitture) l’umidità ascendente provoca un aumento delle dispersioni termiche , favorendo l’aumento dell’umidità relativa all’interno degli edifici provocando problemi igienici, salutari ed ambientali. Per il fenomeno della capillarità, i sali contenuti nel terreno e nella muratura , non potendo evaporare , vanno ad affiorare in superficie e cristallizzano. I sali ( solfati, cloruri, nitrati,nitriti ) cristallizzati sulle superfici dei muri , essendo molto igroscopici riescono ad assorbire l’acqua presente nell’aria provocando un aumento del loro volume, passando dallo stato anidro a quello saturo. Questo comporta un azione meccanica demolitiva delle murature e degli intonaci, che nel corso degli anni si sgretolano.
Problemi dei muri umidi
– Danni estetici ( distacco di intonaci e pitture, aloni, salnitro )
– Danni alla salute ( reumatismi, problemi respiratori, asma, allergie )
– Dispersioni termiche ( muri umidi non si scaldano mai ! )
– Danni strutturali ( aumento della fragilità strutturale )
Soluzioni a confronto:
Intonaci deumidificanti ? …una soluzione solo apparente !
Gli intonaci marcoporosi ( o deumidificanti ) da soli non risolvono il problema dell’umidità ascendente.
Infatti con l’impiego degli intonaci macroporosi per un breve periodo la muratura si presenterà asciutta , ma in modo solo apparente. Questi intonaci non fanno altro che buttare fuori l’umidità acquisita dal muro, ma attenzione : non eliminano il problema ! Intatti i muri rimangono umidi al loro interno e finito l’effetto “spugna” di questi intonaci , gli stessi torneranno a degradarsi e a sgretolarsi ! Inoltre i muri rimanendo in ogni caso umidi al loro interno non si scaldano mai e disperderanno molto calore.
Macchinette magnetiche o elettromagnetiche?…
Questi sistemi si basano sul principio per cui il corso delll’ acqua presente nei capillari verrebbe invertito grazie appunto a sistemi elettrofisici . Ma abbiamo mai pensato a quanto sarebbe pericoloso ( se fossero vere queste affermazioni ) per l’uomo ( che è fatto di capillari e di acqua ) vivere in un ambiente in cui c’è presenza di un meccanismo che manda via l’acqua ??? In realtà coloro che propagandano questi sistemi , lo fanno sempre associando la vendita di questi macchinari al ripristino degli intonaci con intonaci macroporosi . Pertanto è ipotizzabile che per qualche anno il fenomeno non si verifica ( grazie soprattutto all’effetto estetico generato dai nuovi intonaci macroporosi) ma molto probabilmente finito questo effetto l’umidità torna a compiere il suo corso !
Barriera chimica…il vero sistema per risolvere definitivamente il problema !
Mentre nei muri di nuova realizzazione esiste la possibilità di prevenire il fenomeno grazie all’impiego di barriere impermeabili ( guaine ) , per i muri esistenti l’eliminazione dell’umidità da risalita si realizza soltanto creando una barriera che può essere fisica ( taglio del muro e inserimento di guaine impermeabili ) oppure chimica.
Il taglio dei muri è una pratica ormai in disuso ( la legge antisismica non consente questa pratica se non con un progetto redatto da un ingegnere non sempre realizzabile ).
La barriera chimica costituisce il sistema di successo reale e garantito per risolvere definitivamente l’umidità ascendente dei muri.
La realizzazione della barriera chimica ,mediante formulati a base di silani o polisilossani, a lenta trasfusione, consente di liberare l’acqua presente nei pori e di realizzare una barriera continua idrofobica che non può più essere attraversata dall’acqua, inalterabile nel tempo. La barriera così realizzata oltre che risolvere in modo definitivo il problema dell’umidità ascendente , ripristina i valori originali di coibentazione e isolamento dei muri, mantenendoli inalterati nel tempo. Non sussistono controindicazioni di natura geologica e sismica a questa tecnologia.
Se i muri dovranno poi essere intonacati, la nostra soluzione non prevede l’impiego di intonaci macroporosi ma intonaci di tipo ordinario previo impiego delle boiacche antisaline che vanno stese sui muri trattati , onde evitare che i sali presenti nel muro possano essere reidratati dai nuovi intonaci ripresentando i fastidiosi danni estetici presenti in precedenza !
Coibentare Casa impiega prodotti Tecnored un’azienda presente sul mercato da oltre 30 anni nel settore delle deumidificazioni e che soprattutto prima di diventare produttrice è stata direttamente impegnata in opere di ristrutturazione di murature umide vantando esperienze di notevole rilievo sia in ambito nazionale che internazionele con referenze di notevole pregio anche nel campo artistico e di pregio ( Università complutense di Madrid, Chiesa di San Francesco – Tv, Antica Distilleria -At ecc )
Coibentarecasa.it è azienda utorizzata Tecnored all’applicazione dei sistemi di Barriera Chimica per la soluzione definitiva dell’umidità ascendente.
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