Insufflaggio di un solo alloggio di un intero condominio
Indice dei contenuti
- 1 Insufflaggio di un solo alloggio di un intero condominio
- 2 2 o più appartamenti nello stesso condominio
- 3 Riqualificazione energetica di un condominio: un caso reale
- 4 Introduzione
- 5 Riqualificazione energetica condominio: presentazione del caso
- 6 Riqualificazione energetica condominio: interventi sulle superfici opache
- 7 Interventi secondari per garantire l’efficienza energetica del condominio
- 8 Classe energetica condominio: i miglioramenti ottenuti
- 9 Conclusioni
La pratica di insufflaggio consente ai proprietari di un singolo appartamento, facente parte di un condominio, di poter coibentare la sua casa, anche senza il parere favorevole degli altri proprietari.
Se in epoca 110% il ricorso ai cappotti termici metteva di fronte i diversi proprietari a dover decidere “o tutti o nessuno”, con la tecnica del riempimento intercapedini ogni proprietario può isolare il suo appartamento dall’interno, senza avere il benestare da parte degli altri condomini.

2 o più appartamenti nello stesso condominio
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Riqualificazione energetica di un condominio: un caso reale
Introduzione
Un tema molto sentito è quello relativo alla riqualificazione energetica del condominio, fondamentale se si vuole aspirare ad un:
- abbattimento delle spese energetiche nelle singole abitazioni;
- miglioramento della classe energetica complessiva del condominio.
In passato, CoibentareCasa.it ha parlato diffusamente dell’importanza di abbattere i consumi energetici condominiali, approfondendo tematiche, come la:
- coibentazione termica di un singolo edificio condominiale;
- ripartizione delle spese condominiali per interventi di efficientamento che interessano l’intera struttura.
Oggi vogliamo effettuare uno step in più, e vi parleremo di un caso pratico di riqualificazione energetica di un condominio realmente esistente.
Grazie a questo esempio, cercheremo di spiegarvi come, attraverso una serie di interventi prestabiliti (e coerenti con le problematiche presenti in quel dato condominio), è possibile garantire il conseguimento di una:
- migliore efficienza energetica del condominio;
- classe energetica del condominio più elevata, consentendo la valorizzazione dell’intero complesso, oltre che delle singole abitazioni.
Una premessa doverosa

La nostra ditta ha contribuito concretamente alla realizzazione dell’intervento, eseguendo l’isolamento delle facciate condominiali con la tecnica dell’insufflaggio di schiume espanse isolanti.
Riqualificazione energetica condominio: presentazione del caso
Il condominio preso in esame si trova a Siena, ed è situato in Via delle Province 10, e lo potete vedere nelle foto qui sotto.
Si tratta di un progetto di manutenzione straordinaria che nasce con la finalità di perseguire un:
- maggior efficientamento energetico;
- miglioramento tecnologico e della classe energetica di appartenenza.
Per introdurre il caso, vediamo insieme quelle che sono le caratteristiche principali del condominio preso in esame.
Tipologia: Edificio condominiale a destinazione prevalente residenziale
Ubicazione: Via delle Province, 10 – 53100 – Siena (SI)
Dati catastali: Foglio 11 – Particella 1566 (SIENA)
Numero unità immobiliari: 18
Numero unità abitative: 9
Zona climatica: D
Gradi Giorno DPR 412/93: 1943
Anno di Costruzione: 1971
Destinazione d’uso dell’immobile: E.1 – Abitazioni adibite a residenza con carattere continuativo: quali abitazioni civili e rurali.
Classe energetica di partenza: F, con indice di prestazione energetica non rinnovabile EPn,ren pari a 184 kWh/m².
Si riporta di seguito la pianta tipo del fabbricato, i prospetti e la documentazione fotografica.
Problematiche riscontrate
Due dati preliminari risaltano subito all’occhio.
In primis, parliamo di un condominio costruito più di 50 anni fa!
Questo dato è estremamente rilevante. Gli edifici risalenti a quell’epoca, sono famosi per essere stati costruiti senza reali criteri di coibentazione termica.
Ciò ha contribuito a creare una seria problematica di scarso efficientamento energetico, che affligge ancora troppi edifici presenti sul suolo italiano.
Inoltre, non dimentichiamoci della classe energetica di appartenenza del condominio, la F, ossia la penultima!
Ciò vuol dire che il condominio in esame presenta una prestazione energetica globale scadente, che incide negativamente anche sulle singole abitazioni che lo compongono.
Il problema è quindi importante, in quanto:
- non solo si tende a spendere mediamente molto di più, rispetto a un condominio che presenta una classe energetica ottimale;
- si vede ridurre il valore di mercato dei singoli edifici, senza dubbio meno appetibili rispetto a quelli che si trovano in condomini realizzati con criteri moderni.
Vediamo adesso quali interventi di riqualificazione energetica del condominio sono stati messi in atto, per risolvere la problematica.
Riqualificazione energetica condominio: interventi sulle superfici opache
La prima serie di interventi realizzata, con la finalità di conseguire un risparmio energetico nel condominio, riguarda l’isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali dell’intera struttura.
Nello specifico, l’intervento ha previsto i seguenti passaggi:
- isolamento di tutte le superfici verticali (facciate) con sistema a insufflaggio;
- coibentazione delle parti in c.a. a faccia vista;
- isolamento del sottotetto (praticabile con accesso da botola situata nel vano scala).
Come ormai abbiamo imparato, minimizzare i fenomeni di dispersione termica con la tecnica dell’insufflaggio di schiume espanse isolanti, consente di:
- ottenere un guadagno termico compreso tra gli 1 e i 4 gradi centigradi già nel breve periodo;
- garantire un risparmio energetico per il condominio considerevole (variabile a seconda del singolo caso e dipendente anche da altri fattori);
- migliorare la classe energetica del condominio.
Di seguito riportiamo la stratigrafia delle pareti esterne e del solaio di sottotetto, con i relativi valori di trasmittanza a verifica di quanto descritto.
Interventi secondari per garantire l’efficienza energetica del condominio
Come abbiamo sempre detto, per garantire la riqualificazione energetica di un condominio, come di un qualunque edificio autonomo, sono necessari più interventi su diversi fronti, concordati preventivamente con un professionista del settore.
Ecco perché, una volta terminati gli interventi riguardato la struttura del condominio, si è deciso di lavorare anche sulle singole unità residenziali.
Riqualificazione energetica condominio: interventi su singole unità residenziali
Di seguito riportiamo l’elenco di lavori che sono stati effettuati:
- sostituzione di finestre comprensive di infissi;
- installazione di schermature solari e/o chiusure tecniche mobili oscuranti, montate in modo solidale all’involucro edilizio o ai suoi componenti e installate all’interno, all’esterno o integrate alla superficie vetrata;
- sostituzione integrale o parziale, dell’impianto di climatizzazione invernale esistente con impianti destinati al riscaldamento, al raffrescamento nel caso si installino pompe di calore reversibili e alla produzione di acqua calda sanitaria;
- collettori solari;
- installazione e messa in opera di sistemi di building automation, che consentano la gestione automatica personalizzata degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda sanitaria o di climatizzazione estiva, compreso il loro controllo da remoto attraverso canali multimediali;
- installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica e dei sistemi di accumulo integrati (previsti contestualmente o successivamente all’installazione degli impianti medesimi).
Inoltre, sono stati sostituiti parte degli infissi presenti negli appartamenti, con nuovi infissi aventi trasmittanza totale Uw < 1,4 W/m²K.
Sono anche state installate (o sostituite dove necessario) delle apposite schermature solari, costituite da tende parasole mobili esterne, aventi un valore del “fattore di trasmissione solare totale gtot” (serramento più schermatura) minore o uguale a 0,35.
Sostituzione ed installazione di nuovi impianti
I lavori di riqualificazione energetica del condominio sono proseguiti con la sostituzione dei vecchi impianti di climatizzazione, con tipologie d’impianto nuove e più performanti:
- caldaia murale a condensazione con distribuzione a collettori e radiatori come terminali;
- pompa di calore con distribuzione a collettori e pannelli radianti a pavimento come terminali.
Inoltre, si è provveduto all’installazione di valvole termostatiche all’interno degli appartamenti aventi i radiatori come terminali.
In alcuni appartamenti sono stati installati impianti solari per la produzione di acqua calda sanitaria, ad integrazione del generatore, composti da 1 collettore solare avente superficie lorda pari a 2,5 m².
Tali collettori sono stati installati sulla copertura con esposizione SE.
Sono stati installati e messi in opera anche sistemi di Building Automation che:
- afferiscono alla classe B della norma EN 15232;
- consentono la gestione automatica personalizzata degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda sanitaria o di climatizzazione estiva, compreso il loro controllo da remoto attraverso canali multimediali.
In seguito sono stati installati, in copertura, degli impianti solari fotovoltaici autonomi, aventi potenza che oscilla dai 2075 W ai 2490 W, formati da moduli monocristallini aventi potenza di picco 415 W.
Si è prevista, inoltre, l’installazione di sistemi di accumulo integrati che, nel nostro caso, consistono nell’installazione di una batteria al litio della capacità di 5,00 kWh.
Classe energetica condominio: i miglioramenti ottenuti
Garantire la riqualificazione energetica di un condominio consente di:
- garantire un risparmio in bolletta considerevole;
- ottenere un miglioramento importante della classe energetica di appartenenza;
- valorizzare l’edificio nel suo complesso e nelle singole abitazioni che lo comprendono.
In particolare, migliorando la classe energetica del condominio, attestiamo che l’edificio in questione è in grado di poter funzionare correttamente, consentendo una spesa per il riscaldamento (e produzione di acqua calda sanitaria) molto più bassa rispetto a un edificio che non ha eseguito alcun intervento migliorativo.
Come ben sappiamo, ancora troppi edifici presenti sul suolo italiano, presentano una classe energetica scadente, pari alla lettera F o G.
Edifici di questo tipo possono arrivare a farci spendere, mediamente, almeno 10 volte di più rispetto a quelli posizionati nella classe energetica migliore (la A4!).
L’obiettivo di migliorare la classe energetica del condominio è stato raggiunto? Decisamente sì!
Grazie agli interventi sopracitati, otteniamo addirittura un miglioramento di sei classi energetiche dell’edificio.
Gli attestati di prestazione pre e post intervento che dimostrano il miglioramento energetico, sono predisposti considerando l’edificio nella sua interezza e comprendono i soli servizi energetici presenti nella situazione pre-intervento.
Le classi energetiche riportate in seguito si riferiscono al calcolo secondo il DM 26.6.2015.
L’Indice di prestazione energetica è calcolato a partire dagli indici di prestazione energetica delle singole unità immobiliari.
Nelle tabelle seguenti riportiamo:
- gli indici di prestazione energetica non rinnovabile EPn,ren
- la classe energetica del condominio a confronto, prima e dopo gli interventi.
Conclusioni
Il miglioramento della classe energetica del condominio ha portato a un abbattimento della spesa per l’energia di circa il 75%, rispetto a quando sono iniziati i lavori, garantendone una maggior indipendenza energetica!
Un risultato straordinario, frutto di un insieme di interventi di riqualificazione posti in essere anche grazie agli incentivi fiscali dedicati.
Non dimentichiamo che ogni condominio, come ogni edificio autonomo, resta sempre un caso a sé, con le sue problematiche e le sue esigenze.
Di conseguenza, valutiamo sempre preventivamente quali sono gli interventi necessari a riqualificare l’edificio in esame.
Per quanto riguarda gli interventi di coibentazione delle pareti, CoibentareCasa.it rappresenta la soluzione ideale per le vostre esigenze.
Operiamo nel settore degli isolamenti termici dal 1970, ed eseguiamo interventi di insufflaggio termico su tutto il territorio nazionale come attività esclusiva.
Collaboriamo attivamente a progetti di riqualificazione energetica dei condomini (ma operiamo anche su singole abitazioni condominiali o su edifici autonomi).
Il nostro miglior biglietto da visita è il gran numero di clienti soddisfatti del nostro lavoro, che ha consentito di vivere in edifici dove si ha modo di abbattere le spese per l’energia, garantendo nel contempo un ottimale livello di benessere termico in casa.
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