Schiuma poliuretanica e schiuma espansa isolante per intercapedini
- Perché si usa la schiuma poliuretanica isolante
- Cos’è la schiuma poliuretanica isolante e come si ottiene
- Poliuretano espanso: in quali prodotti si suddivide
- Utilizzo della schiuma espansa isolante nelle intercapedini
- Differenze tra schiuma espansa isolante per intercapedini e schiuma poliuretanica
- Vantaggi derivanti dall’uso della schiuma isolante espansa a celle aperte
- Schiuma isolante espansa termo-acustica ISOFOR
Schiuma poliuretanica isolante: perché la usiamo?
Da cosa nasce la convenienza ad utilizzare la schiuma poliuretanica isolante per isolare termicamente le pareti degli edifici?
La coibentazione termica è un intervento che richiede esperienza ed utilizzo di materiali isolanti di alta qualità ed affidabilità, ed una scelta ottimale può essere valutata solo sulla base di un confronto tra le loro caratteristiche.
Noi della ditta Coibentare Casa intercettiamo questo bisogno fin dagli anni’70 e siamo stati tra i primi ad introdurre l’uso della schiuma espansa isolante.
Calvanelli Nazzareno, oggi oltre 80 anni e ancora in attività, è stato uno dei primi applicatori di questa tecnica in Italia, un prodotto che ha un’alta capacità di isolamento delle pareti e che consente di apportare ottimali benefici in termini di coibentazione termica.
Ma come nasce il poliuretano espanso in schiuma? Quali sono le caratteristiche che la rendono così appetibile ed utilizzato nel settore edilizio e nel campo dell’isolamento termico? Scopriamolo insieme.
Cos’è la schiuma poliuretanica espansa e come si ottiene
La schiuma poliuretanica espansa trova la sua origine proprio dal poliuretano.
Questo, altro non è che un polimero, ossia una macromolecola composta da più gruppi molecolari uniti tra di loro da un legame ripetuto (detto anche legame covalente).
La scoperta del poliuretano è avvenuta sul finire degli anni ’30 all’interno dei laboratori Bayer in Germania, e già dai primi anni ’40 è iniziata la produzione della prima schiuma espansa poliuretanica isolante nel settore dell’edilizia.
Allo stesso tempo si è compreso la sua facilità di posa e la grande utilità nel raggiungere dei buoni livelli di isolamento termico degli edifici.
Tra tutti i polimeri conosciuti, il poliuretano ha il grande vantaggio di essere particolarmente flessibile nella realizzazione di schiume isolanti termiche.
Poliuretano espanso: in quali prodotti si suddivide
Il poliuretano espanso rigido, un polimero reticolato termoindurente, è l’elemento dal quale deriva la schiuma poliuretanica isolante.
Questo, oltre che per la produzione di schiuma isolante, viene sfruttato anche per l’isolamento di attrezzature ed impianti coinvolti nella catena del freddo (sia domestico che industriale/commerciale).
Viene anche usato per i mezzi di trasporto in regime di temperatura controllata e per la coibentazione delle lamine esterne usate per i canali di ventilazione.
La grande famiglia del poliuretano isolante non finisce qui.
Ecco brevemente quali sono gli altri, dai quali si ottiene un gran numero di prodotti un po’ in tutti i principali settori (dall’arredamento, all’abbigliamento classico e sportivo, alle suole per calzature, al settore automobilistico):
- Poliuretani espansi rigidi strutturali
- Poliuretani espansi semirigidi
- Poliuretani espansi flessibili
- Poliuretani espansi compatti
- Vernici poliuretaniche
- Poliuretani speciali (soprattutto per la realizzazione di applicazioni medico-sanitarie)
Utilizzo della schiuma espansa isolante nelle intercapedini
Considerando quello che troviamo in commercio, possiamo acquistare la schiuma poliuretanica espansa sotto forma di bombolette spray, per essere utilizzate in piccoli lavori domestici.
Cosa ben diversa è un intervento di insufflaggio delle pareti, che consente di ottenere l’isolamento delle intercapedini e per il quale viene richiesto un gran quantitativo di schiuma, oltre che l’apporto di un team specializzato in coibentazione degli edifici!
Di conseguenza nella coibentazione delle intercapedini alla schiuma poliuretanica è da preferire la schiuma espansa isolante (a celle aperte).
Noi di Coibentare Casa inseriamo questo materiale isolante utilizzando un apposito macchinario provvisto di tubazione, che consente l’insufflaggio della schiuma espansa isolante all’interno del vuoto presente nell’intercapedine, passando attraverso un reticolato di fori realizzato con un sistema di foratura mediante aspirazione, che ha il pregio di non produrre alcun tipo di polvere.
La schiuma isolante per intercapedini, una volta inserita all’interno di esso, consente di saturare completamente lo spazio vuoto prima occupato dall’aria e di formare un isolante solido e strutturato.
Una caratteristica rilevante di questa schiuma isolante termica è che riesce a penetrare facilmente anche in cavità molto piccole, ed è favorita rispetto ad altri materiali isolanti che non hanno questa capacità e difficilmente potrebbero essere utilizzati.
Differenze tra schiuma espansa isolante per intercapedini e schiuma poliuretanica
La schiuma sigillante che puoi trovare in commercio non è tutta uguale.
Consigliamo di affidarsi a persone competenti in materia per scegliere la schiuma isolante giusta per la coibentazione voluta.
Il poliuretano espanso in schiuma è un ottimo prodotto da preferire per isolare solai e sottotetti delle abitazioni in quanto è un prodotto prevalentemente a celle chiuse quindi ad alta densità che consente di essere calpestato e risulta impermeabile.
Come però abbiamo già detto, nelle intercapedini è da preferire l’uso di schiuma espanse isolanti (a celle aperte).
Si tratta, infatti, di un prodotto di minore densità ma proprio per questo avente un ottimo potere di favorire la diffusione del vapore scongiurando pertanto eventuali formazioni di condense interstiziali.
Una differenza molto importante tra le schiume poliuretaniche e la schiuma espansa isolante a celle aperte è anche relativo al processo di espansione.
Difatti se le schiume riempitive poliuretaniche hanno un’espansione non facilmente controllabile soprattutto in intercapedine, l’isolante espanso ci consente di controllare perfettamente l’espansione e il riempimento dei cavedi e delle intercapedini di isolamento evitando problemi in parete.
Vantaggi derivanti dall’uso della schiuma isolante espansa a celle aperte
La schiuma isolante termica che utilizziamo per la coibentazione delle intercapedini, è tale da consentire un importante risparmio sia nelle spese di riscaldamento che in quelle di condizionamento.
Questo consente di recuperare nel corso degli anni l’investimento realizzato, ottenendo con il tempo anche un vero e proprio guadagno.
Tra i materiali isolanti in commercio possiamo affermare che la schiuma espansa isolante offre prestazioni di altissimo livello, anche per questo non è necessario che lo spessore dello strato isolante sia così elevato come nel caso di altri materiali (garantendo così un miglior rapporto costo-efficacia).
La schiuma isolante per intercapedini è anche particolarmente leggera, e questo aspetto ne facilita particolarmente la loro posa.
Questa tecnica di coibentazione può essere realizzata sia internamente sia esternamente all’appartamento in un solo giorno lavorativo, senza opere murarie, senza sporcare, non richiede ponteggio e non altera l’aspetto della facciata.
Sono, inoltre, materiali che non marciscono e garantiscono un bassissimo livello di emissioni (si può dire che sia una soluzione realmente sostenibile).
Gli esperti consigliano l’impiego della schiuma poliuretanica espansa nella coibentazione dei solai orizzontali o obliqui spruzzata con spessori definiti, mentre consigliano l’applicazione delle schiume riempitive espanse (e traspiranti) per le applicazioni in pareti provviste di intercapedini.
Il prezzo di una coibentazione termica con insufflaggio di isolante espanso, è di gran lunga inferiore a quello di un cappotto termico e recuperabile in tempi brevissimi (noi, nella grande diatriba tra insufflaggio o cappotto, propendiamo sicuramente per la prima tecnica).
Oggi grazie alle detrazioni fiscali del 110% è possibile eseguire gratis i lavori di insufflaggio delle pareti della tua casa, recuperando in soli 5 anni il 110% del costo dell’intervento!
Ricordiamo anche che la nostra ditta utilizza questa tecnica di coibentazione per la costruzione di nuove case passive!
Schiuma isolante espansa termo-acustica ISOFOR
Di tutti i materiali che possono essere impiegati per l’isolamento delle intercapedini, uno su tutti, ISOFOR espanso, è quello che più di ogni altro mette insieme elevati standard qualitativi ad un buon prezzo di mercato.
Ecco quali sono le caratteristiche che rendono la schiuma isolante per intercapedini ISOFOR così conveniente
- Conducibilità termica (λ) 0,031 W/mk (tra le migliori presenti)
- Elevata traspirabilità (µ 8,87, più traspirante del sughero che a ha una µ 15!)
- Reazione al fuoco autoestinguente (non e’ infiammabile)
- Non assorbe umidità atmosferica
- Ottimo isolante acustico (migliore della lana di roccia)
- Non è tossico come riportato nelle certificazioni
- Non costituisce cibo per roditori ne nutrimento per microorganismi
- Conforme alla normative europea DIN EN 15100/1.2005
La schiuma espansa isolante ISOFOR, contrariamente ad altri prodotti, penetra in ogni anfratto presente nell’intercapedine.
La fuoriuscita da scatole elettriche non murate perfettamente, o dai lati degli avvolgibili, ne costituiscono una prova tangibile)
L’insufflaggio delle pareti con la schiuma espansa riempitiva ISOFOR, avvenendo con un prodotto in forma di schiuma inserito a pressione, assicura il completo isolamento delle pareti interne.
Si ottiene, così, una perfetta coibentazione dell’intercapedine, anche in presenza di tubazioni o altri corpi nel vuoto della parete.
Questo non viene garantito con altri prodotti isolanti, con i quali è possibile avere dei risultati finali a “macchia di leopardo”.
Altro importante vantaggio di un isolamento termoacustico con la schiuma espansa isolante per intercapedini ISOFOR è che il materiale, inizialmente insufflato in forma di schiuma, a solidificazione avvenuta acquisisce una forma solida e ben definita.
Questo è importante perchè, nell’eventualità di futuri lavori (tracce o qualsiasi apertura del muro), il prodotto isolante si manterrà comunque integro, e in ogni caso sarà asportabile con un semplice taglierino.
Isolanti di tipo “secco o sfuso”, al contrario, all’apertura di tracce tendono a disperdere a terra.
Questo è un caso di isolante sfuso presente in intercapedine in un edificio dove abbiamo fatto dei test e verificato la presenza di un prodotto totalmente bagnato in intercapedine che è stato rimosso proprio per eseguire un isolamento termico ad hoc, mediante impiego di schiuma espansa riempitiva e traspirante, data la scarsa efficacia di quello presente.
La ditta CoibentareCasa è la scelta migliore per tutti coloro che desiderano sfruttare la schiuma espansa isolante per la coibentazione dei loro edifici.
Richiedeteci un preventivo senza impegno e contattateci, saremo pronti a rispondere a qualunque vostra domanda o curiosità!