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Quanto pesa la schiuma nell’intercapedine? I miei muri vecchi possono sopportare il carico?

quanto pesa la schiuma nell'intercapedine

Questa è una domanda da tecnico, una delle più intelligenti e appropriate che un proprietario di casa possa porsi, specialmente se vive in un edificio costruito negli anni ’60 o ’70.

L’idea di “riempire” i muri con un materiale, per quanto isolante, evoca l’immagine di un carico aggiuntivo, di un peso di centinaia di chili che grava su strutture che hanno già decenni di vita.

Il dubbio è più che lecito: “I miei muri, forse già affaticati, sopporteranno questo nuovo peso? Rischio di creare crepe o problemi strutturali?“.

Vogliamo rassicurarti subito: la risposta breve è che il peso aggiunto dalla nostra schiuma ISOFOR è assolutamente irrilevante.

È un carico così infinitesimale da non avere alcun impatto sulla statica dell’edificio.

Ma non ti chiediamo di crederci sulla parola. Analizziamo insieme i dati tecnici ufficiali.

La fisica di ISOFOR: una schiuma composta al 99% d’aria

Il primo, fondamentale errore da non fare è confondere il “riempimento” con materiali pesanti come la malta o il calcestruzzo.

L’isolante per pareti ISOFOR è una schiuma ureica a celle aperte, il che significa che la sua struttura è composta quasi interamente… d’aria.

Il dato tecnico che ci interessa è la densità (o massa volumica).

Come certificato dalla nostra scheda tecnica ufficiale, la schiuma isolante ISOFOR, una volta indurita, ha una densità bassissima, nel range 10-20 kg al metro cubo (kg/m³).

Cosa significa? Significa che un cubo di materiale grande 1 metro x 1 metro x 1 metro pesa, al massimo, solo 20 chili. Per fare un confronto, un metro cubo di calcestruzzo pesa circa 2.400 kg.

La nostra schiuma è composta per circa il 99% da aria inglobata in una leggerissima struttura cellulare.

Facciamo i conti: il peso reale su un appartamento di 100 mq

Le parole “20 kg/m³” possono essere ancora astratte.

Calcoliamo il peso reale che il nostro intervento aggiunge a un tipico appartamento di 100 metri quadri, usando il valore massimo certificato per essere ancora più cautelativi.

  1. Volume dell’intercapedine: Un appartamento di 100 mq ha circa 40 metri lineari di muri perimetrali. Con un’altezza standard di 2,7 metri, la superficie totale dei muri è di circa 108 mq.
  2. Ipotizziamo uno spessore medio dell’intercapedine da isolare di 10 cm (0,10 metri).
  3. Il volume totale da riempire è: 108 mq (superficie) x 0,10 m (spessore) = 10,8 metri cubi (m³).

Ora calcoliamo il peso totale aggiunto all’intero appartamento: 10,8 m³ (volume) x 20 kg/m³ (densità massima ISOFOR) = 216 kg

Sì, hai letto bene. Anche nel caso più “pesante” certificato, l’intero intervento di isolamento aggiunge circa 216 kg al peso totale della tua casa.

Questo peso, inoltre, non è concentrato in un punto, ma è distribuito uniformemente su 108 metri quadri di pareti.

Per darti un’idea: è un peso inferiore a quello di tre persone adulte in piedi in una stanza. È un carico strutturale nullo, totalmente ininfluente per la statica di qualsiasi edificio, anche il più datato.

Il vero rischio non è il peso, ma la pressione (che ISOFOR non ha)

intercapedine isolata termicamente con schiuma isofor

Spesso il timore sul “carico” non deriva solo dal peso, ma dalla pressione di espansione.

Alcune schiume isolanti, come le poliuretaniche ad alta densità, espandono con una forza notevole, capace di deformare cartongesso o infissi.

Anche qui, la tecnologia di ISOFOR è completamente diversa.

ISOFOR è una schiuma che viene iniettata già espansa e ha una pressione di espansione bassissima e controllata.

Non “gonfia” né “spinge” sulle pareti interne. Il suo processo è un riempimento gentile che si adatta alla forma dell’intercapedine senza generare stress meccanici.

Questo la rende la scelta ideale e sicura per l’insufflaggio fai da te (che sconsigliamo) ma soprattutto per le ditte che, come la nostra, sanno cosa stanno facendo.

Un carico nullo, un beneficio totale!

Il carico statico della schiuma ISOFOR sui tuoi muri è pari a zero. Non esiste alcun rischio strutturale, né per il peso (irrisorio) né per la pressione (inesistente).

Il vero “carico” che i tuoi muri stanno sopportando ora è quello della dispersione termica, che ti costringe a pagare bollette altissime, e il rischio di muffa da condensa, che peggiora la qualità dell’aria.

Affidarsi a una ditta di insufflaggio esperta significa scegliere un materiale tecnologicamente avanzato e sicuro, che aggiunge solo benefici (comfort, risparmio, salubrità) senza aggiungere alcun peso.

Non lasciare che un dubbio strutturale (ora risolto) ti impedisca di migliorare la tua casa.

Contattaci per un sopralluogo e una videoispezione: ti mostreremo lo stato della tua intercapedine e ti forniremo un preventivo chiaro e senza impegno.

  • Chiamaci o invia un messaggio WhatsApp: 347 7979771
  • Scrivici un’email per inviare i tuoi dettagli: info@coibentarecasa.it
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