Muri perimetrali: tipologie, caratteristiche e consigli su come isolarli

13 Marzo 2023

Indice dei contenuti

Introduzione

In edilizia, i muri perimetrali vengono considerati come un elemento architettonico fondamentale dell’edificio, che ne delimitano la forma, definendone anche l’aspetto esteriore.

I muri perimetrali sono costituiti da materiali di rivestimento o riempimento, e svolgono l’importantissima funzione di proteggere l’edificio dagli agenti atmosferici e termici, senza però assicurarne la stabilità strutturale.

Nonostante quest’ultimo assunto sia vero, i muri perimetrali rivestono comunque una grande importanza per la solidità e la durata dell’edificio, in quanto:

ne delineano la sagoma architettonica;
definiscono la consistenza volumetrica dello stesso.

Non a caso, la giurisprudenza italiana li include nella categoria dei muri maestri, nonostante non siano da considerarsi come vere e proprie strutture portanti.

I muri perimetrali rappresentano un punto critico dell’edificio, sia in termini di dispersione termica che di accumulo di umidità, soprattutto se alla base non vi è un progetto serio, atto a garantirne un ottimale livello di isolamento.

Di conseguenza, per garantire il corretto funzionamento dei muri perimetrali e il comfort abitativo dell’edificio, è importante prevedere interventi ad hoc, al fine di ridurre al minimo la creazione dei moti convettivi.

Questo approfondimento, realizzato come sempre dal team di CoibentareCasa.it, ci aiuterà a comprendere al meglio:

le qualità che deve possedere un valido muro perimetrale;
le principali tipologie esistenti;
l’importanza di una valida coibentazione termica, nel caso in cui siano presenti spazi vuoti al loro interno.

Tipologie di muri perimetrali: quali sono?

In edilizia, esistono diverse tipologie di muri perimetrali, ognuna delle quali presenta specifiche caratteristiche tecniche e funzionali.

Una prima distinzione può essere fatta in base alla composizione del muro perimetrale:

ci sono i muri pieni, come il poroton o i blocchi di tufo o i blocchi di laterizio intero;
i muri stratificati, composti da più strati di materiali diversi, come il laterizio, il calcestruzzo e l’isolante termico.

Un’altra distinzione riguarda il peso del muro perimetrale:

muri pesanti, realizzati con materiali di elevata densità come il cemento armato;
muri leggeri, realizzati con materiali edilizi più leggeri, come il cartongesso o il legno.

Inoltre, si possono distinguere i muri perimetrali in base alla loro funzione.

Possiamo trovare i muri portanti, che costituiscono l’elemento portante dell’edificio e ne garantiscono la stabilità strutturale, ma anche i muri di tamponamento, che non costituiscono l’elemento portante dell’edificio, ma servono principalmente a chiudere gli spazi tra i pilastri e le travi.

Infine, i muri perimetrali possono essere classificati in base alle loro caratteristiche di isolamento termico e fonoassorbimento.

Ad esempio, i muri leggeri e stratificati offrono una buona capacità di isolamento termico e fonoassorbimento, mentre i muri pesanti sono maggiormente utilizzati in edifici di grande altezza, in quanto garantiscono una buona resistenza strutturale.

La scelta del tipo di muro perimetrale più adatto deve essere fatta in base alle esigenze strutturali ed estetiche dell’edificio, oltre che alle esigenze degli occupanti.

In ogni caso, è importante che venga realizzato con:

materiali di qualità, che garantiscano una buona resistenza agli agenti atmosferici e alle sollecitazioni esterne;
funzionalità, in termini di isolamento termico e fonoassorbimento.

Caratteristiche che deve possedere un buon muro perimetrale

Un muro perimetrale solido e resistente è essenziale per garantire la stabilità e la durata dell’edificio, nonché il benessere degli occupanti.

Tra le numerose qualità che un buon muro perimetrale deve possedere, la resistenza al caldo e al freddo occupa un ruolo centrale.

Ottimale livello di isolamento da caldo e freddo

Come ormai sappiamo, la resistenza a temperature molto calde o fredde risulta fondamentale, se si vuole evitare di dover ricorrere massicciamente all’uso di sistemi atti a riportare la temperatura interna percepita su valori ottimali (termosifoni, condizionatori in primis).

Per garantire una buona resistenza al caldo e al freddo, è importante prevedere un adeguato isolamento termico del muro perimetrale, utilizzando materiali di qualità e dall’ottima capacità isolante.

All’interno di numerosi muri perimetrali (si stima che in Italia vi siano ancora circa 10 milioni di edifici in queste condizioni) si trovano spazi vuoti, dal diametro anche importante, conosciuti con il nome di intercapedini.

Proprio la presenza di questo vuoto, nonostante si pensasse l’esatto contrario fino a non molti anni fa, genera quei fenomeni di dispersione termica, che portano la casa ad essere troppo calda in estate, troppo fredda in inverno.

La coibentazione delle intercapedini presenti all’interno dei muri perimetrali rappresenta una soluzione efficace per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e garantire il comfort abitativo degli occupanti.

Un altro aspetto che può influire sul livello di resistenza alle temperature è la scelta dei materiali di rivestimento esterno del muro perimetrale.

Ad esempio, materiali con una buona capacità di accumulo termico, come la pietra naturale o il cotto, possono aiutare a mantenere la temperatura interna costante, anche in caso di variazioni esterne importanti.

Il mantenimento di un buon comfort termico deriva anche dalla capacità di traspirazione del muro perimetrale. Una parete che non permette una corretta traspirazione può favorire la formazione di umidità e muffe all’interno dell’edificio, risultando anche pericolose per la nostra salute.

Muri perimetrali e capacità di resistenza al vento

Relativamente ad un muro perimetrale di ottima qualità, è importante tenere conto della sua capacità di resistenza alla pressione del vento.

La resistenza al vento è essenziale per evitare danni strutturali e problemi di infiltrazioni d’acqua all’interno dell’edificio. Ecco alcuni aspetti cui sarebbe opportuno tenere conto.

In primis, prevedere una corretta progettazione e dimensionamento, considerando anche la zona geografica in cui l’edificio è situato e la classe di esposizione al vento.

La scelta dei materiali di costruzione del muro perimetrale è un altro aspetto fondamentale per garantirne la resistenza al vento. Materiali a base di cemento armato o le strutture metalliche sono in grado di offrire un’ottima resistenza alle forze del vento.

Inoltre, il muro perimetrale deve essere dotato di idonei sistemi di ancoraggio e di controventatura, al fine di prevenire il distacco o il cedimento delle parti più esposte.

Protezione dagli effetti dell’umidità esterna

Come tutti sanno, un muro perimetrale è esposto agli agenti atmosferici, come pioggia, neve e vento, che possono causare infiltrazioni d’acqua e problemi di umidità e muffe all’interno dell’edificio.

Per prevenire questi problemi, è necessario prevedere un sistema di protezione dall’umidità.

Questo potrebbe prevedere:

la posa di guaine impermeabilizzanti sulle superfici esterne del muro;
creazione di intercapedini ottimamente isolate;
un adeguato sistema di drenaggio dell’acqua piovana.

In questo modo, si garantisce la corretta circolazione dell’aria all’interno del muro e si previene l’infiltrazione di acqua dall’esterno.

La scelta dei materiali di costruzione del muro perimetrale è altrettanto importante: l’uso della pietra naturale, del laterizio, o del cemento armato offrono una buona resistenza all’umidità e alla condensa.

Ottimali capacità in termini di isolamento acustico

La proprietà fonoisolante rappresenta una delle qualità essenziali di un buon muro perimetrale.

Essa contribuisce a garantire il comfort abitativo degli occupanti e a limitare la propagazione dei rumori dall’esterno all’interno dell’abitazione e viceversa.

Per ottenere una buona proprietà fonoisolante del muro perimetrale, è importante prevedere un adeguato isolamento acustico, utilizzando materiali fonoassorbenti e antivibranti, che riducono l’energia sonora trasmessa attraverso le pareti.

Inoltre, la posa in opera del muro perimetrale può influire sulla sua proprietà fonoisolante.

Fare in modo che eventuali intercapedini, presenti tra le pareti interne ed esterne del muro, siano opportunamente isolate, può aumentare la capacità fonoisolante del muro, riducendo la trasmissione dei rumori.

Non dimentichiamo, inoltre, che anche la scelta dei materiali di rivestimento esterno del muro perimetrale può influire sulla sua proprietà fonoisolante.

L’uso di materiali porosi e fonoassorbenti, come la pietra naturale o il legno massello, può aiutare a ridurre l’energia sonora trasmessa attraverso il muro.

Spazi vuoti presenti nei muri perimetrali: conviene isolarli!

intercapedine isolata con schiuma espansa intervento insufflaggio — Il riempimento di tutte le intercapedini di casa, usando schiuma espansa ISOFOR, consente una coibentazione ottimale

La presenza di spazi vuoti, all’interno dei muri perimetrali, non è certo il massimo, se si vuole garantire che l’abitazione in questione mantenga un comfort termico ottimale in tutte le stagioni dell’anno.

L’isolamento termico degli spazi vuoti all’interno delle mura perimetrali consente di ridurre notevolmente i consumi energetici necessari per mantenere una temperatura confortevole all’interno dell’abitazione.

Tra le tecniche che consigliamo sempre, per garantire un’ottimale coibentazione delle mura perimetrali, troviamo l’insufflaggio di schiume espanse isolanti come ISOFOR.

Coibentazione delle mura perimetrali con ISOFOR, in una sola giornata

Questa tecnica consiste nell’introdurre, attraverso fori opportunamente praticati nella muratura, una schiuma isolante a celle aperte, che tende ad espandersi (una volta inserita nello spazio vuoto):

riempiendo completamente gli spazi vuoti presenti all’interno del muro;
garantendo un efficace isolamento termico.

L’isolamento tramite l’insufflaggio di schiume espanse come ISOFOR offre numerosi vantaggi.

In primo luogo, la schiuma espansa offre una buona resistenza termica e fonoassorbente, contribuendo a ridurre le dispersioni di calore all’interno dell’edificio e a limitare la propagazione dei rumori esterni.

Inoltre, la schiuma espansa si adatta perfettamente alle forme irregolari delle intercapedini, garantendo una coibentazione uniforme e riducendo i ponti termici. Questo è particolarmente importante per ridurre il rischio che si formino condense e muffe all’interno delle pareti.

Infine, la tecnica dell’insufflaggio consente di coibentare facilmente anche le zone più difficili da raggiungere, come gli angoli delle pareti o le intercapedini strette.

L’intervento di isolamento degli spazi vuoti delle mura perimetrali con ISOFOR si esegue in una sola giornata:

senza dover utilizzare impalcature;
senza dover chiamare ditte di pulizie per eliminare residui e polveri (CoibentareCasa.it utilizza un sistema di foratura della parete mediante aspirazione, che non produce polveri e sporco nemmeno durante l’apertura dei fori).

Conclusioni

Come abbiamo visto, l’isolamento termico dei muri perimetrali è un aspetto fondamentale per garantire il comfort abitativo e ridurre i costi di riscaldamento e climatizzazione degli edifici.

Per ottenere il massimo delle prestazioni in termini di coibentazione, è importante rivolgersi a professionisti del settore, come la nostra ditta, CoibentareCasa.it.

Operiamo da oltre 50 anni nel settore degli isolamenti termici, offrendo soluzioni personalizzate e innovative per migliorare il comfort abitativo degli edifici.

In particolare, la nostra specializzazione nell’isolamento termico degli spazi vuoti presenti all’interno dei muri perimetrali ci consente di offrire soluzioni altamente efficaci, come l’insufflaggio di schiume espanse isolanti come ISOFOR.

Questi interventi possono essere facilmente agevolabili, grazie a detrazioni fiscali, come quella al 50%, che consigliamo vivamente per la semplicità nel potervi accedere e nella minor burocrazia in essa presente.

Operiamo su tutto il territorio italiano, offrendo preventivi personalizzati e senza impegno per rispondere alle esigenze dei nostri clienti.

Siamo in grado di garantire interventi rapidi e di qualità, utilizzando solo materiali di altissima qualità e garantendo il massimo della professionalità e della competenza.

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Federico Calvanelli

Amministratore at Coibentarecasa.it Srl

25 anni di attività di Coibentazione per insufflaggio, dapprima come operaio nell’azienda del padre (tra i primi in Italia a praticare questa tecnica nel lontano 1977), diplomato Geometra, laureato Scienze Agrarie, diploma applicatore di schiume espanse, 2 diplomi di applicazione fibre sfuse, diploma applicatore cappotto termico , diploma risoluzione umidità da risalita, ma soprattutto tanta passione e pratica diretta nel campo della coibentazione per insufflaggio.

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